Torino senza (ai tempi del Covid-19)

Torino senza,

imbalsamata viva

vuote le strade

ed i negozi chiusi.

Torino senza,

 Piazze deserte e portici spettrali

Niente mercati né colori né calore

Delle multietnie.

Torino senza

Quanto sei grigia 

anima altezzosa

Nei tuoi palazzi all’apparenza sobri.

Torino senza

Silenzio surreale ovunque

Fuori e intorno

Paura, dolore e morte dentro.

Torino senza

In cinque settimane

Ed altrettante ne verranno

Hai conquistato il cielo

Mai cosi azzurro

E le acque del Po

Mai cosi verde brillante

E trasparenti

Torino senza,

 Forte il cinguettio di uccelli 

Sugli alberi delle grandi vie

E sulle querce dei grandi parchi

Torino senza

Volano le rondini nel cielo terso

Cervi e daini per le strade

 papere a passeggio.

E presto arriveranno i lupi…

Torino senza, Torino più !

(venerdi 17 aprile ’20)

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