
Torino senza,
imbalsamata viva
vuote le strade
ed i negozi chiusi.
Torino senza,
Piazze deserte e portici spettrali
Niente mercati né colori né calore
Delle multietnie.
Torino senza
Quanto sei grigia
anima altezzosa
Nei tuoi palazzi all’apparenza sobri.
Torino senza
Silenzio surreale ovunque
Fuori e intorno
Paura, dolore e morte dentro.
Torino senza
In cinque settimane
Ed altrettante ne verranno
Hai conquistato il cielo
Mai cosi azzurro
E le acque del Po
Mai cosi verde brillante
E trasparenti
Torino senza,
Forte il cinguettio di uccelli
Sugli alberi delle grandi vie
E sulle querce dei grandi parchi
Torino senza
Volano le rondini nel cielo terso
Cervi e daini per le strade
papere a passeggio.
E presto arriveranno i lupi…
Torino senza, Torino più !
(venerdi 17 aprile ’20)